SIAMO SPECIALIZZATI NELLA DISINFESTAZIONE DA VESPE E CALABRONI
e da SCARAFAGGI, CIMICI, FORMICHE, PIDOCCHI, ZANZARE, ZECCHE, PROCESSIONARIA, ecc...
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La nostra esperienza pluriennale ci permette di fornire assistenza h24 in tutto il Centro e Nord Italia, ma soprattutto in PIEMONTE.
La nostra priorità è quella di risolvere tutti i problemi del cliente in maniera impeccabile e sopratutto IMMEDIATA.
IMPRESA SPECIALIZZATA IN DISINFESTAZIONI a SETTIMO TORINESE (TO):
Impieghiamo le tecniche più innovative e attrezzature all'avanguardia nel settore della disinfestazione, garantendo risultati affidabili con interventi rapidi e mirati.
DISINFESTAZIONE A SETTIMO TORINESE (TO)
contro Vespe e Calabroni,
Disinfestazione da acari,
Disinfestazioni pappataci culex pipiens,
Trattamenti antiparassitari,
contro Insetti in genere,
contro Zanzara tigre,
contro Tarli,
contro Cimici dei letti,
contro Blatte,
contro Formiche,
contro Mosche,
DERATTIZZAZIONE
contro Ratti e Topi,
Allontanamento volatili
Siamo operativi con i servizi di disinfestazione da insetti volanti e striscianti tutto l'anno.
Le nostre disinfestazioni comprendono interventi contro insetti volanti quali vespe, api, calabroni, mosche e zanzare da un lato, e striscianti come: blatte, formiche, zecche, pulci, tarme ecc....
Interveniamo inoltre anche nei casi di infestazioni da processionarie del pino e della quercia.
Nella disinfestazione la nostra Azienda adopera macchinari quali atomizzatori, microirroratori, pompe a spalla, nebulizzatrici a spalla, ecc... con personale altamente specializzato.
Siamo disponibili 365 giorniall'anno, sabato, domenica e festivi compresi, anche ad agosto!
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ECCO QUALCHE FOTO DI VESPE E DI CALABRONI
in PIEMONTE .
VESPE E CALABRONI
Nelle nostre città vi sono diversi tipi di vespe, la vespa cartonaia che appartiene al gruppo dei Polistini e la Vespula germanica, la Vespa crabro e la Vespa orientalis che appartengono al raggruppamento dei Vespini.
Le femmine fecondate svernano in luoghi riparati come i sottotetti, i cassonetti delle tapparelle, le screpolature dei muri, in primavera hanno il compito di fondare una nuova società.
In primavera quindi inizia la costruzione del nido che la vespa realizza masticando e impastando le fibre di legno raschiate da alberi, in modo da formare una sorta di cartone con il quale costruire le cellette del nido dove deporrà le uova.
I nidi delle vespe possono essere di due tipi:
- La vespa comune (Polistes gallicus) produce nidi costituiti da un solo favo composto da un basso numero di cellette. Questi si trovano soprattutto sotto le grondaie, sui balconi o lungo i parapetti.
- I Vespini (calabroni) invece costruiscono nidi più complessi costituiti da più piani comprendenti centinaia di cellette e avvolti da uno strato ricoprente. La Vespula germanica (vespa di terra) colloca i propri nidi nelle cavità dei muri, nei solai o appesi ai soffitti.
La lotta contro le vespe necessita di personale specializzato, in quanto molto spesso i nidi sono posti in luoghi di non facile accesso o nascosti sotto ripari, ad esempio tra le travi di sostegno dei tetti, e le vespe, se molestate, sono molto aggressive e pericolose, specialmente in estate
e nelle belle giornate.
Il veleno inoculato dalle vespe di solito ha effetti solo locali e transitori, ma può provocare in soggetti allergici reazioni anafilattiche anche mortali.
Si sconsiglia pertanto il FAI DA TE, utilizzando magari una paletta per staccare il nido... Si provocherebbe una reazione
incontrollabile e pericolosa degli insetti contro chiunque si trovasse nelle vicinanze!
E anche l'utilizzo delle normali bombolette di insetticidi in presenza di un nido con numerosi indetti, non è molto consigliabile.
Il calabrone (Vespa crabro), è il più grosso vespide europeo. Con il termine "calabrone" vengono spesso confusi anche l'ape legnaiola e il bombo terrestre.
Il calabrone è la più grande delle vespe europee, è un insetto prevalentemente carnivoro, predatore di altri insetti, non disdegna però la polpa della frutta e i nettari zuccherini, danneggiando quindi le coltivazioni di alberi da frutto.
Come molti altri tipi di vespe, i calabroni recano ingenti danni alle coltivazioni frutticole, come pere, mele, prugne e uve. Una colonia di calabroni può compromettere irrimediabilmente l'intera produzione di un melo in poco tempo, spesso scavando solo la parte più matura del frutto per poi passare ad attaccarne un altro.
L'adulto è glabro, di colore bruno rossiccio con macchie e strisce gialle. La regina raggiunge normalmente i 35 mm di lunghezza mentre i maschi e le operaie misurano da 20 a 25 mm.
I calabroni vivono in nidi esternamente a forma di sfera, le colonie sono costituite da circa 100-300 esemplari.
I calabroni realizzano i loro nidi di cartone utilizzando fibre vegetali, corteccia di alberi, impastate con saliva.
Nei confronti dell'uomo di solito il calabrone è tendenzialmente indifferente (a differenza della vespa comune, che spinta da curiosità può ronzare intorno, aumentando le possibilità di reazioni umane scomposte e di puntura) e cerca di sottrarsi con rapida fuga ai tentativi di abbattimento, tuttavia questi insetti possono diventare molto aggressivi se messi alle strette o in vicinanza del loro nido.
Gli individui di genere femminile sono dotati di un pungiglione, e le loro punture possono essere molto dolorose per gli esseri umani e per giunta liberano feromoni che informano dell'attacco in corso tutti gli altri calabroni in zona, talvolta provocandone l'intervento in gruppo.
Il veleno inoculato da vespe e calabroni ha effetti solo locali e transitori per la maggior parte delle persone, ma può provocare nei soggetti allergici reazioni anafilattiche anche mortali.
Le reazioni allergiche provocate dalla puntura di calabroni o bombi sono meno frequenti rispetto a quelle scatenate dalla puntura di api o vespe. Si tratta infatti di insetti pacifici, che pungono solo in caso di pericolo.
PER QUESTO MOTIVO EVITA ASSOLUTAMENTE DI MOLESTARE UN NIDO DI CALABRONI o DI VESPE
SE NECESSARIO RIVOLGITI A NOI
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